Le cause sono molteplici e spesso multifattoriali.
La presenza di corpi estranei nell'occhio o di piccole lesioni alla cornea, così come le infiammazioni e le allergie, provocano un aumento della produzione di lacrime. Da un lato, i corpi estranei vengono espulsi e, dall'altro, il liquido lacrimale contiene enzimi che favoriscono la guarigione.
Gli occhi persistentemente secchi producono di riflesso un eccesso di liquido lacrimale. Quando c'è una corrente d'aria, il film lacrimale evapora e gli occhi si seccano. Per contrastare la secchezza, l'occhio produce una quantità eccessiva di liquidi. Lunghi periodi di lavoro concentrato, ad esempio al computer, causano talvolta una riduzione dell'ammiccamento, che porta anche all'essiccazione dell'occhio e viene a sua volta ricambiata dall'organismo con un flusso lacrimale pronunciato.
Non è raro che una palpebra malposizionata o un dotto lacrimale ostruito siano la causa delle lacrime che colano. Soprattutto in età avanzata, la muscolatura e il tessuto connettivo di supporto si indeboliscono. Questo ostacola il drenaggio delle lacrime e le fa traboccare.